CASORIA. Scoperto un giro di fatturazione insistenti: 14 persone denunciate per frode fiscale. Evasi otto milioni e mezzo di euro, di cui tre milioni solo di Iva. A mettere in piedi il sistema, sono state alcune società dell’area Nord di Napoli, residenti a Caivano, Cardito ed Acerra. L’intera truffa, è stata scoperta dai militari della Guardia di Finanza di Afragola guidati dal capitano Dario Gravina.
Le fiamme gialle, attraverso l’utilizzo di accertamenti bancari e l’effettuazione di controlli incrociati nei confronti di numerosi operatori economici, hanno scoperto un’articolata frode fiscale, basata sulla emissione di fatture relative ad operazioni oggettivamente inesistenti da parte di varie imprese denominate “cartiere”, e la conseguente annotazione delle stesse nelle dichiarazioni dei redditi presentate da diverse società operanti, prevalentemente, nel segmento della compravendita di pallets.
Denunciate 14 persone tra cui DM V 51 anni, L.C 45 anni, G.P 46 anni, di Caivano, A.A 66 anni di Cardito, V.B 57 anni di Colle Val D’Elsa, T.M cinquant’anni anch’egli di Colle Val D’Elsa, I.P 57 anni di Acerra, F.P, 59 anni, di Casoria, A.R 68 anni anch’egli di Casoria, G.R 50enne di Casoria, M.F 34 anni di Acerra, M.M 51 anni di Cardito, P.C 66 anni di Acerra, ed infine A.A 72 anni di Caivano tutte denunciate per dichiarazione fraudolenta, emissione di fatturazione per operazioni inesistenti, ed occultamento e distruzione di documenti contabili. Tutto questo scoperto fino all’inizio di quest’anno.
