di FRANCESCO CELIENTO
CAIVANO – La buriana accaduta lunedì sera 18 luglio in Consiglio Comunale potrebbe essere stata originata, in parte, anche da un fatto accaduto la mattina stessa. Infatti, i sei consiglieri comunali (Giamante Alibrico, Gennaro Riccio, Carminia Perrotta, Luigi Padricelli, Domenico Falco e Angelo Marzano), , firmatari del documento che chiedeva compartecipazione alle scelte, protocollarono una mozione da discutere nel prossimo consiglio in cui chiesero al sindaco Monopoli, agli assessori della giunta tecnica, che si vedono poco o niente al Comune, e agli stessi consiglieri comunali di maggioranza di ridursi lo stipendio del 50% visto che il Comune è in dissesto finanzario ed i primi a dare l’esempio dovrebbero essere loro governanti considerando che il Comune deve portare le aliquote contributive al massimo. Pubblichiamo in anteprima le due pagine del documento qui sotto (basta cliccarci sopra per ingrandirle), la cui riproduzione è riservata.