A Casoria si realizzerà una “scuola innovativa”

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CASORIA – Il Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, ed il Sottosegretario Davide Faraone, il 5 maggio u.s., hanno annunciato che sarà pubblicato tra qualche giorno il bando del concorso di idee “Scuole Innovative”, (www.scuoleinnovative.it/) e avrà scadenza 30 agosto”. Sul sito è già disponibile la mappa completa delle aree su cui sorgeranno le scuole del futuro; tra le istanze inoltrate al ministero ne sono state selezionate 52 su tutto il territorio nazionale e 3 saranno realizzate in Campania, una delle quali a Casoria.

Il concorso di idee, avrà una portata internazionale, ed è rivolto ad architetti e ingegneri, chiamati a progettare edifici scolastici sicuri e sostenibili, con una diversa concezione dello spazio e aperti al territorio. Dei “civic center”, li ha definiti il Ministro Giannini, dove la scuola diventa un riferimento per la comunità.

L’istanza del Comune di Casoria è stata presentata, nell’ambito del bando emanato ad ottobre 2015 dal MIUR, il “concept”progettuale è stato elaborato dal gruppo di progettazione del settore Lavori Pubblici del Comune di Casoria, e prevede:

  • La realizzazione di una cittadella scolastica (Istituto comprensivo) ad alto contenuto tecnologico per attività scolastiche ed extrascolastiche, con realizzazione di una biblioteca interattiva, un auditorium destinato anche ad iniziative culturali e sociali di interesse pubblico;
  • Laboratori anche per attività extrascolastiche;
  • 1 mensa;
  • 1 palestra utilizzabile per attività extrascolastiche;
  • Aree esterne attrezzate per la fruizione pubblica;
  • Numero alunni: 615;
  • Superficie area: 15000 mq;
  • Superficie calpestabile stimata: 5000 mq;
  • Importo lavori stimato: 5.500.000 (5,5 milioni di euro).

La cittadella scolastica comprenderà la scuola per l’infanzia, elementare e media inferiore ed andrà a sostituire alcuni edifici scolastici di più antica concezione (Nino Cortese, IV° Circolo Puccini), quest’ultimo aspetto ha determinato la scelta dell’area da parte dell’amministrazione comunale.

Nei mesi scorsi, il gruppo di progettazione del settore Lavori Pubblici ha svolto un intenso lavoro di approfondimento con gli organi ministeriali, fino a giungere alla definizione del “concept” che si ispira alla scuola-tipo elaborata dall’arch. Renzo Piano e dal pedagogista Franco Lorenzoni, ed anche alle scuole degli architetti olandesi, Aldo Van Eyck ed Herman Hertzberger; i dettagli quantitativi sono  disponibili sul sito www.scuoleinnovative.it/scuola/comune-di-casoria/.

Il complesso scolastico, finanziato con 5,5 milioni di euro dal MIUR, sarà innovativo da un punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, dell’efficienza energetica e della sicurezza strutturale e antisismica, sono state ipotizzate strutture portanti in legno, e spaziche favoriscano l’apprendimento e l’apertura al territorio.
L’iniziativa si inserisce nella particolare attenzionein atto per gli edifici scolastici della città di Casoria, non appena termineranno le attività didattiche inizieranno le indagini per la verifica delle strutture portanti (solai) per 17 dei 25 edifici scolastici comunali, ed anche per questo tipo di indagini, il Comune di Casoria beneficia di un finanziamento ministeriale, ottenuto previa selezione delle proposte provenienti dall’intero territorio nazionale, mentre nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche sono stati inseriti 4 progetti per opere di ristrutturazione che saranno realizzati con fondi comunali, per continuare lo sforzo di riqualificazione già in corso con i lavori di recente completati in alcuni edifici come la Scuola al Parco dei Pini, gli edifici di via B. Croce, la scuola “Prato Fiorito” di via Aldo Moro, ecc..Infine, è stata redatta l’anagrafe scolastica, riferita a tutti i 25 edifici di competenza del Comune di Casoria, che rappresentava un obbligo per accedere a tutte le tipologie di finanziamenti in ambito scolastico. Un anagrafe scolastica non era stata mai redatta dal Comune di Casoria.

Il Commissario Straordinario, Prefetto dott.ssa Silvana Riccio,si è congratulata con il gruppo di progettazione del settore Lavori Pubblici coordinato dall’arch. Salvatore Napolitano, esprimendo grande soddisfazione per il risultato raggiunto, sottolineando che il lavoro svolto ha consentito di essere inseriti nei 52 poli scolastici innovativi e di eccellenza che si realizzeranno in Italia, e tra questi ci sarà anche quello di Casoria, rimarcando l’importanza della scuola per la crescita sociale nelle aree del meridione e come presidio di vita democratica e civile soprattutto in contesti “difficili”.

Il Commissario Straordinario

Prefetto dott.ssa Silvana Riccio

 

 

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Francesco Celiento, giornalista dal 1997, diventa pubblicista a soli 22 anni scrivendo il suo primo articolo nel 1992. Inizia a collaborare con quotidiani come "Il Giornale di Napoli" "Il Roma", "Cronache di Napoli" come corrispondente locale di cronaca nera, bianca e sport. Può vantare diverse collaborazioni nel corso della sua carriera, con i giornali: "Napoli Metropoli", "Ideacittà", "Cogito", "Non solo sport", "Freepress", "L'orizzonte", "Città del fare News". Ha lavorato come addetto stampa del comune di Caivano (2004) e di Frattamaggiore (2006); si è inoltre occupato di rassegne stampa nel mondo della moda e dei concorsi di bellezza (Miss Italia, Miss Mondo). Collabora con il Giornale di Caivano dal 2015, anno in cui insieme a Pasquale Gallo, ha fondato il blog. Da pochi mesi è addetto stampa dell'osservatorio per la legalità di Scampia. Ha avuto diversi riconoscimenti alla carriera, come il Premio Giornalistico "Don Gaetano Capasso" e la menzione speciale, come giornalista locale, per il Premio Eccellenze di Caivano nel 2017.

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