Hands-on workshop on”. E’ l’incontro mondiale sulla neuroendoscopia, che si sta svolgendo presso l’ospedale “Cardarelli” di Napoli. A confronto ben 80 esperti provenienti da 28 diversi paesi, che scendono in campo con esercitazioni pratiche e nuove tecniche chirurgiche mininvasive.
Il maxi evento, che si conclude oggi, venerdì 7 febbraio 2025, à stato organizzato dal Santobono-Pausilipon con l’Università Federico II, Cardarelli e Federazione Internazionale di Neuroendoscopia (IFNE).
Dunque, presso il Centro di Biotecnologie, gli specialisti stanno partecipano attivamente al workshop internazionale di neuroendoscopia cerebrale, ventricolare e cranica dal titolo “Hands-on workshop on”, che quest’anno si arricchisce anche di una nuova sessione pratica sulla chirurgia della colonna vertebrale, con training sull’endoscopia mininvasiva finalizzata alla dimissione precoce del paziente affetto da ernia del disco, cervicale o bisognoso di decompressione del canale spinale.
Una full immersion nella neuroendoscopia, con 22 postazioni di lavoro distribuite tra tre camere operatorie, due sale procedure e una sala dry lab. Previste pure esercitazioni su modelli anatomici sintetici perfettamente identici a quelli reali, con l’ausilio di neurosimulatori appositamente studiati per mimare le procedure e le patologie con maggiore incidenza nella clinica medica e chirurgica.
E’ questa la 15esima edizione del corso pratico, promosso per la prima volta nel 2009 da Giuseppe Cinalli, primario di Neurochirurgia all’ospedale Santobono-Pausilipon, ed oggi organizzato insieme a Luigi Maria Cavallo, ordinario di Neurochirurgia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, e Claudio Schönauer, direttore della Neurochirurgia dell’Aorn “Cardarelli”.
Il workshop si è avvalso, inoltre, della collaborazione della Japanese Society of Neuroendoscopy (JSNE), del Gruppo Latinoamericano de Estudios en Neuroendoscopia (GLEN), della Neuroendoscopy Society-India (NESI), Chinese Society for Neuroendoscopy (CSNE), Societa Italiana Neurochirurgia (SINCH) e, per il primo anno, anche della British Neuro Endoscopy Society (BNES).
Le edizioni precedenti hanno previsto due eventi, uno italiano e uno internazionale, che nel tempo si sono fuse in un unico workshop internazionale, divenendo di fatto il più grande evento pratico mondiale nel campo della neuroendoscopia cerebrale, ventricolare, cranica e spinale.