Quando fu affidata alla ditta Green Line l’appalto per la raccolta dei rifiuti urbani di Caivano era gennaio 2020, l’affidamento diretto da parte della commissione straordinaria a goveno della città nel 2020 doveva durare 8 mesi, invece per effetto di continue proroghe nel febbraio di quest’anno saranno passati cinque anni.
La commissione straordinaria, insediatosi a Caivano dopo lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche, firmò un’ ulteriore proroga della durata di 8 mesi, dal 1 luglio 2024 al 28 febbraio 2025.
Nel maggio 2024 venne approvato l’accordo fra Città Metropolitana di Roma e il comune di Caivano per l’espletamento della gara della raccolta di rifiuti per 5 anni e per un importo di 25.739.872 € oltre iva.
La gara a tutt’oggi non risulta essere stata pubblicata sul portale della Città Metropoliatana di Roma Capitale, pertanto non c’è certezza che la gara sarà espletata entro il 28 febbraio 2025. Ad oggi i soli due atti visibili sono l’accordo avvenuto con n.atto 59 dell’8 maggio 2024 e la nomina dei componenti per la procedura di gara con atto 1987 del 3 giugno 2024.
Nel frattempo, la commissione straordinaria ha riconosciuto alla Green line l’incremento del canone mensile di 48.562,80 €. Pertanto alla ditta, mensilmente, verrà corrisposta la somma di 517.066,62€.
Sarà l’anno 2025 decisivo per dare al paese un servizio efficiente e moderno per la raccolta dei rifiuti, con una raccolta differenziata a norma di legge?
E quello che auspicano tutti i cittadini caivanesi che pagano la tassa più alta di tutta Napoli Nord.