La Commissione Straordinaria di Caivano, composta da Filippo Dispenza, Simonetta Calcaterra e Maurizio Alicandro, informa che Martedì 25 giugno 2024, alle ore 20.00, presso l’Area Mercato di Caivano, si terrà il concerto musicale “Musica per la Legalità”, evento concertistico della Nuova Orchestra Scarlatti, promosso dalla Commissione Straordinaria stessa. Un appuntamento a ingresso libero – gratuito aperto a tutta la cittadinanza.
Come afferma da oltre 20 anni il M.° Gaetano Russo, fondatore e direttore artistico della Nuova Orchestra Scarlatti – riassumendo il significato dell’evento e, insieme, il senso complessivo della mission della N.O.S. per il territorio – “l’Orchestra con le sue sincronie basate sull’ascolto e il rispetto reciproco è un esempio vivente di buona società. La Commissione Straordinaria del Comune di Caivano e la N.O.S. vogliono condividere con tutti i cittadini la forza della grande musica contro ogni forma di violenza e illegalità”.
Il programma sinfonico-vocale proposto per l’occasione si muove tra festa e riflessione: dal
Barbiere di Siviglia di Rossini alla Giovanna d’Arco di Verdi, dalla Cavatina di Figaro a La donna è mobile, da una particolare versione di Here’s To You di Ennio Morricone (la celebre ballad dal film Sacco e Vanzetti su testo di Joan Baez) a Imagine di John Lennon, universale sogno di pace.
Non poteva mancare un espresso omaggio a Giovanbattista Cutolo, con Giogiò, suggestivo brano sinfonico del musicista napoletano Bruno Persico.
Accanto alla Nuova Orchestra Scarlatti, diretta da Giuseppe Galiano, Bruno Persico e Gaetano Russo, ci saranno le voci del soprano Naomi Rivieccio, del tenore Stefano Sorrentino e del baritono Juan Possidente.
La Commissione Straordinaria del Comune di Caivano ha voluto dedicare questo concerto alla memoria di Giovanbattista Cutolo, detto Giogiò, giovane talentuoso musicista dell’Orchestra Scarlatti, affinché il sacrificio della sua giovane vita, per un assurdo ed inconsulto atto di violenza inaudita, possa costituire un monito alle nuove generazioni, con l’auspicio che sia bandito l’uso di ogni violenza per dirimere i conflitti, anche i più banali, dalla loro esistenza.
La Commissione Straordinaria invita la cittadinanza tutta a partecipare numerosi!