Siglato, alla presenza del ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, l’accordo di comodato d’uso degli immobili da parte del Comune di Caivano (attualmente amministrato dalla Commissione Straordinaria, formata dal prefetto Filippo Dispenza, Simonetta Calcaterra (viceprefetto) e Maurizio Alicandro) alle Università Campane per lo svolgimento di vari corsi universitari.
L’area individuata è ubicata sull’ex Statale Sannitica, nelle vicinanze dell’istituto comprensivo “De Gasperi”.
Soddisfazione per la nascita del polo interuniversitario è stata espressa dal commissario di Governo per riqualificazione di Caivano, Fabio Ciciliano.
“È questo un giorno di grande gioia – sottolinea Ciciliano – nasce il polo universitario di Caivano. Un progetto, parte integrante del piano straordinario per il rilancio del territorio, che è stato sostenuto e promosso fin dal primo giorno, circa otto mesi fa, dalla struttura commissariale che ho l’onore di presiedere. Voglio ringraziare di cuore il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, e tutte le università della Campania per la loro determinazione nel rendere questo sogno una realtà”.
“Ora – precisa Ciciliano – su un un’area di oltre 3800 metri quadrati sorgeranno le facoltà di scienze motorie, agraria, scienze infermieristiche, ma anche altre. Questo non promuoverà soltanto la cultura e la formazione, ma rappresenterà un simbolo di rinascita e di speranza per un territorio che, fino a poco tempo fa, era noto per tristi eventi e per la criminalità”.
Poi il commissario governativo aggiunge. “Costruire un’università qui, dove un tempo regnavano nefandezze e spaccio, ci deve rendere fieri come cittadini italiani. Caivano non è più famosa per tragici avvenimenti, ma è un faro di speranza e un modello di rinascita che funziona e da esportare in altri comuni d’Italia”.