Grandi festeggiamenti a Crispano per le 103 candeline spente da Raffaella Pezzella, conosciuta da tutti con il nome di “Papiluccia” e considerata ormai la nonnina di tutti i cittadini.
Raffella, nata a Crispano il 14 marzo del 1921, vive tuttora nel centro storico cittadino del comune a nord di Napoli ed è vedova dal 1996 di Luigi Crispino, lavoratore dipendente di un pastificio nel napoletano, che sposò nel 1945, alla fine del secondo conflitto mondiale.
A circondarla di tanto amore ed affetto, oltre ai figli (un maschio di 77 anni ed una femmina di 66, mentre un’altra figlia è scomparso nel 1979), i sei nipoti e i nove pronipoti, anche il sindaco Michele Emiliano (nella foto di copertina insieme a Papiluccia), che ha donato a nonna “Papiluccia” una torta ed un fascio di fiori “con gli auguri di buon compleanno dell’amministrazione comunale e dell’intera città di Crispano”.
Da annotare che l’arzilla vecchietta ha sempre condotto una vita semplice, dedicata alla famiglia, ma è stata anche una grande lavoratrice in qualità di dipendente di un canapificio e, successivamente, svolgendo vari lavori per dare un supporto economico alla famiglia. Note particolari: non è mai stata in ospedale.