La Commissione straordinaria insediatasi al Comune di Caivano dopo lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche ha varato il nuovo piano anticorruzione per gli anni 2024/26.
Un piano estremamente articolato che si compone di diversi allegati: mappatura dei processi, registro dei rischi, misure di prevenzione.
Attraverso questo strumento la Commissione Straordinaria ha individuato per ogni attività amministrativa un responsabile del procedimento e il settore a cui compete rilasciare atti e autorizzazioni.
All’interno dell’articolato adottato sono stati, anche definiti, i vincoli e i tempi per la conclusione di ogni procedimento amministrativo. Nel documento sono stati anche evidenziati eventuali rischi connessi a possibili fenomeni corruttivi.
In allegato al documento c’è anche un’articolata analisi sul contesto esterno ed interno in cui opera la pubblica amministrazione, con particolare riferimento a quanto indicato nelle relazioni periodiche sullo stato dell’ordine e della sicurezza pubblica del Ministero degli Interni che riguardano la pervasiva presenza sul territorio di Caivano e nei comuni vicinori di diversi sodalizi camorristici.
Il piano sarà assoggettato ad una verifica almeno semestrale che dovrà riguardare soprattutto le fasi di gestione del rischio.
L’auspicio di tutti quelli che hanno a cuore la legalità e la trasparenza è che il nuovo piano anticorruzione possa rappresentare una vera svolta nella gestione della cosa pubblica, restituendo fiducia nel ruolo delle istituzioni.