Gli agenti del commissariato di Afragola, nella notte tra domenica 21 e lunedì 22 gennaio dopo alcune segnalazioni alla locale sala operativa relative a rapine compiute da alcune persone che si spostavano a bordo di un’auto di grossa cilindrata, sono intervenuti a Caivano, in via Clanio, dove hanno intercettato il veicolo che procedeva a forte velocità, seguito da un’utilitaria, quest’ultima poi trovata ribaltata in via Fratelli Rosselli.
Poco dopo, i poliziotti dei commissariati di Acerra, Frattamaggiore e Nola hanno intercettato il veicolo di grossa cilindrata ad Acerra, in corso Italia, dove gli occupanti, alla loro vista, hanno effettuato una manovra andando a finire contro un marciapiedi, procurando danni alla carrozzeria e alla meccanica, tanto da non poter continuare la marcia. Sono poi riusciti a scappare abbandonando la vettura, facendo perdere le loro tracce nelle vie adiacenti.
In quegli attimi gli agenti hanno notato che uno dei fuggitivi indossava un fucile a tracolla, mentre sul posto e nell’auto abbandonata sono state trovate due pistole a salve, un cacciavite, un martello da carpenteria e diverso materiale provento di furto.
Successivamente, negli uffici di polizia si sono recate due persone per sporgere denuncia avendo subito, poco prima a Cardito, in via Campanella, la rapina dei loro effetti personali da parte di alcune persone che viaggiavano proprio a bordo di una vettura di grossa cilindrata che, armate di pistola, avevano infranto i finestrini della loro auto e avevano aggredito fisicamente una delle due vittime.
L’attività di indagine, condotta dagli agenti della Squadra Mobile e del commissariato di Acerra, ha consentito di individuare e rintracciare, a Caivano, in via Fratelli Rosselli, due dei presunti autori ritenuti responsabili anche di altre quattro rapine avvenute tra la serata di domenica e la nottata di lunedì tra Acerra, Caivano e Succivo (Caserta), due fratelli di 15 e 16 anni sono stati sottoposti a fermo per rapina in concorso aggravata e resistenza a pubblico ufficiale che è stato convalidato dall’autorità giudiziaria.
