Semaforo verde per la II Edizione del Torneo di calcio “Diamo un calcio alla Camorra”, organizzata dall’ingegner Antonio Martinelli dell’Associazione Renato Caccioppoli, insieme all’architetto Concetta Marrazzo, membro della Commissione Paesaggio del Comune di Napoli.
Il via sabato 16 dicembre 2023 (ore 10), presso il campo sportivo della parrocchia Beata Vergine di Lourdes di Ponticelli, con le seguenti squadre: Rappresentativa Carabinieri Campania, Rappresentativa Ordine Avvocati di Napoli, Rappresentativa Consiglio e Giunta della VI Municipalità di Napoli e la squadra dei ragazzi dell’Oratorio Beata Vergine di Lourdes.
“Questa competizione – spiegano gli organizzatori – vuole essere l’occasione simbolica per lanciare il messaggio che istituzioni, ordini professionali, associazioni del territorio e cittadini, possono e devono fare squadra contro la camorra e che anche a Ponticelli attraverso lo sport si possono veicolare messaggi di legalità e fratellanza”.
I ragazzi dell’oratorio calcistico hanno partecipato ad un progetto di sensibilizzazione alla legalità, coordinato da padre Rosario Ascione, che ha visto la testimonianza di Claudio Salvia, figlio di Giuseppe vicedirettore del carcere di Poggioreale negli anni ’80, ammazzato per volontà di Cutolo, ed Antonio Mattone giornalista e scrittore del libro “La vendetta del boss. L’omicidio di Giuseppe Salvia”.
Per l’occasione saranno presenti Paolo Siani, fratello di Giancarlo giornalista ammazzato dalla camorra, e Antonio Pescape’ dell’Università Federico II di Napoli, ai quali saranno consegnate targhe per il loro prezioso lavoro e sensibilizzazione alla legalità verso giovani della città.
Inoltre, saranno presenti l’assessore alla Legalità del Comune di Napoli De Iesu e l’assessore allo sport della VI Municipalità Cavallaro.