La nostra comunità si stringe al dolore della famiglia di Lucio Righetti, scomparso stamattina, a causa di un male che gli ha stroncato la vita. La sua ultima diretta su Facebook ad ottobre, poi il silenzio. Tanti messaggi di vicinanza da parte degli amici, dei conoscenti, di coloro che hanno avuto l’onore di conoscerlo. Sensibile e collaborativo, sin dai suoi primi anni ha sentito il richiamo di un dovere civico, non solo morale, ovvero quello di salvaguardare l’ambiente.
Conosceva bene il nostro territorio e nel periodo compreso tra il 2017 e il 2019, ha collaborato con le Guardie Ambientali d’Italia di Caivano (sezione staccata di Napoli) Giuseppe Nocerino e Domenico Marino, alla questione della salvaguardia dei Regi Lagni, in particolare, diede un contributo alla tutela dei pini secolari, purtroppo in un totale stato di abbandono. Allora, fu osservato da Lucio e dalle guardie ambientali, che i pini venissero relegati in strette morse di metallo e che ciò contribuisse alla perdita della linfa vitale, dunque alla morte dell’albero.
Osservazioni, che allora sembravano solo ipotesi, ma che poi hanno trovato riscontro nella realtà, quando quegli alberi furono completamente abbattuti in modo atroce nel 2021.
Nel 2017, in un nostro articolo, documentammo dei furti dei pini e sottolineammo la necessità di un intervento di riqualificazione dell’area.
Ambiente, ora è iniziato anche il furto dei pini ai Regi Lagni
Lucio Righetti e gli Osservatori Civici per il Patto Terra dei Fuochi
Ideatore e promotore dell’iniziativa, che poi ha avuto un grosso riscontro regionale, quella dell’istituzione degli Osservatori Civici, presenti in tutte le province, per il “Patto Terra dei Fuochi”.
È stato infatti proprio lui a coinvolgere diversi comuni della provincia di Napoli e Caserta all’adesione ai programmi regionali, in stretto rapporto con la Prefettura, indirizzati alla tutela del territorio e l’ambiente. Tra queste, la divulgazione e la prevenzione, attraverso la diffusione dell’applicazione per smartphone promossa da SMA Campania S.p.A., società in house della Regione Campania, le cui attività sono finalizzate alla prevenzione e al contrasto degli incendi nelle province.
Insieme a Don Maurizio Patriciello e al dottor Antonio Marfella, ha costituito le basi di una lotta sociale, che negli anni, ha visto i suoi frutti. Sarà proprio Don Maurizio a celebrare i suoi funerali, presso la Parrocchia San Paolo Apostolo di Caivano, domani, domenica 19 novembre alle ore 15.00 in via delle Magnolie.