Il 12 agosto veniva a mancare a Villafranca di Verona, all’età di 65 anni, Raffaele Rosano, oriundo di Caivano, che, come tanti giovani del sud, nella prima giovinezza si era traferito al nord Italia e nell’aeroporto di Linate svolgeva ancora il lavoro di controllore di volo.
Era il terzo figlio di una onesta e dignitosa famiglia caivanese: la madre, Ida, era una sorella di Ernesto Di Palo, un imprenditore e un politico degli anni 60, che a quell’epoca aveva svolto anche il mandato di sindaco di Caivano.
Il padre, Gaetano, era un bravo e solerte artigiano.
Dei due fratelli più grandi, Peppino e Angelo, Peppino, che era maggiore di lui di ben 16 anni, e che si considerava un po’ anche suo padre, era stato un attivista del PC di Caivano, quando c’era il PCI di Enrico Berlinguer e i ‘compagni’ sentivano fortemente il vincolo di appartenenza ad un partito che voleva cambiare il mondo e che coltivava gli ideali di uguaglianza, ma soprattutto di giustizia sociale.
Nonostante la lontananza dal paese natio, Raffaele sentiva molto il vincolo delle sue radici e conservava un affettuoso ricordo dei vecchi amici.
Abbiamo saputo da un suo strettissimo familiare, che proprio negli ultimi istanti della sua vita, alla menzione di un caro e divertentissimo amico di Caivano, noto per la vis comica con cui raccontava eventi e fatti, aveva atteggiato il volto ad uno splendido sorriso, che aveva suscitato grandissima meraviglia negli stessi familiari, che mai, gli avevano visto sul volto, soprattutto negli ultimi tempi, un sorriso così smagliante.
E’ proprio vero, che, anche se le esigenze pratiche ci portano lontano, le nostre radici affondano nel cosiddetto ‘luogo dell’anima’ e, certamente, Caivano con tutte le sue criticità e i suoi problemi è stato il luogo dell’anima di Raffaele Rosano, che, pochi attimi dopo, è spirato col sorriso sul volto.
Per tale motivo abbiamo voluto offrire il ricordo di questa persona a tanti cittadini di Caivano, che pronunciano solo parole di spregio per il proprio paese da cui aspirano a scappare al più presto.
