Finisce qui! Enzo Falco non è più il sindaco di Caivano

Il sindaco Vincenzo Falco è stato sfiduciato dopo quasi tre anni dalla sua elezione che aveva interrotto un periodo di commissariamento di due anni prima, seguito dallo scioglimento del Comune per infiltrazioni della criminalità.

L’ultimo atto di una crisi che era già nell’aria da qualche mese si è svolto nell’ultimo consiglio comunale, quando partecipò solo la minoranza sulla votazione per la nomina del presidente dei revisori dei conti.

Un’amministrazione che poteva cessare la propria attività politica già nel giugno 2021, a pochi mesi dalle elezioni, ma mentre i consiglieri erano dal notaio, man mano, tutto svanì con anche delle denunce per la presenza di persone mai indentificate a bordo di ciclomotori all’esterno dello stabile.

L’amministrazione Falco verrà ricordata come quella delle promesse, dei tanti temi trattati: dalla riapertura della Delphinia, dal miglioramento della differenziata e alla gara dei rifiuti, al miglioramento del cimitero e tanto altro.

L’ex sindaco Falco ricevette la nomina il 29 settembre 2020 con una maggioranza che più volte abbiamo definito poco omogenea, esordì in consiglio comunale promettendo in un solo anno il taglio della Tari di un milione di euro, di provvedere alla nomina di una giunta politica di caivanesi duratura nel tempo e mai i tecnici, perché bravi a riparare le lavatrici.

Una vittoria, quella del 2020, al primo turno per poco più di 300 voti, indice di un equilibrio troppo labile, visto anche un programma elettorale non condiviso a pieno dall’intera maggioranza.

Le crisi politiche erano all’ordine del giorno, con la giunta comunale cambiata innumerevoli volte, visti anche i continui cambi di casacca di alcuni consiglieri comunali.

Tutti sanno quello che è accaduto in questi 34 mesi di governo.

Sono 13 i consiglieri che hanno rassegnato le proprie dimissioni, presso un notaio, causando così la caduta del governo cittadino: oltre a tutta l’opposizione si sono aggiunti Lello Del Gaudio e Antonio De Lucia del Gruppo Misto e Pippo Ponticelli di Prima Caivano.