L’ordine regionale degli assistenti sociali della Campania interviene sulla sospensione del sussidio da agosto da parte dell’Inps a 169mila famiglie beneficiarie di reddito o pensione di cittadinanza.
“Il presidente nazionale Gianmario Gazzi, con un comunicato deciso e dettagliato su una questione che crea problemi infiniti e certo non per colpa di noi operatori – dice la presidente dell’ordine in Campania, Gilda Panico (nella foto di copertina) – noi vogliamo, invece, solo rimarcare, ove mai ce ne fosse ancora bisogno, la gravità della situazione in cui saranno coinvolti gli uffici di servizio sociale di tutti i comuni e ambiti territoriali della Regione Campania. Pertanto abbiamo inviato una nota congiunta al governatore De Luca, all’assessore Fortini, al presidente dell’Anci e ai 5 prefetti della regione Campania per evitare azioni di aggressioni agli assistenti sociali, visto che l’Inps, con l’invio degli sms, parla di presa in carico da parte dei servizi sociali senza che però siano state individuate delle adeguate linee guida”.
Poi Panico aggiunge. “Intanto per lunedì (31 luglio 2023, ndr) abbiamo già programmato un confronto on line con gli assistenti sociali interessati, proprio per ascoltare le loro esigenze ed intervenire poi presso gli organi competenti”.
