Nuovo giro, nuova corsa!
Non si contano più gli assessori che il sindaco Falco ha nominato in meno di tre anni, giunta comunale usa e getta, in nome della programmazione tanto decantata.
Dalle nomine della nuova giunta, ufficializzata questa mattina, viene confermata la rottura col Movimento Cinque Stelle, unico partito ad essere coerente col precedente accordo tra i partiti che volevano l’azzeramento totale e una nuova ripartenza.
I pentastellati dopo quest’ultima decisione del sindaco Falco lasciano definitivamente la maggioranza, col consigliere Francesco Giuliano che passa all’opposizione.
Questo il comunicato:
Con il presente comunicato, vogliamo ringraziare ancora una volta i cittadini caivanesi che hanno creduto nel nostro progetto politico e nelle nostre idee di un paese migliore ed a misura d’uomo. Sentiamo, l’esigenza, però, di rivolgerci non soltanto a coloro che ci hanno onorato della loro fiducia, ma a tutti i cittadini Caivanesi per far chiarezza su cosa è successo, in queste notti di mezza estate, al governo di questa città e che ha visto l’ultimo atto in queste ore.
Come già ricostruito nel precedente comunicato agli inizi del mese di Giugno alcuni consiglieri di maggioranza davano inizio, a quella che lo stesso Sindaco Falco ha definito così, all’ennesima crisi politica chiedendo nelle more l’azzeramento totale della giunta ed un rilancio dell’azione politica ed amministrativa, riconosciuta dagli stessi partiti di maggioranza, tutti, poco incisiva: tant’è che le stesse forze sottoscrivevano un documento comune, sottoscritto anche dal sindaco, nel quale si poneva l’accento sul fatto che il primo cittadino avrebbe dovuto procedere alla nomina di un nuovo esecutivo nella sua totalità fatto di figure nuove.
Dopo mirabolanti giravolte, degne di un circense, il Sindaco, in spregio a quanto sottoscritto, manifestando ancora una volta una totale incoerenza e mancanza di rispetto tra quanto afferma e, poi, fa concretamente ne sono esempi: mai assessori tecnici e, poi, li nomina, mai assessori non residenti a Caivano e, poi, li nomina, ha fatto prevalere le posizioni di nani e ballerine a cui si sono accodati giullari di corte asserviti, arrivando ad oggi alla nomina di un nuovo esecutivo, praticamente, identico nelle sue principali deleghe. Lo stesso esecutivo, ricordiamo, bocciato dalla stessa maggioranza in quanto poco efficace ed efficiente.
Il Movimento 5 Stelle, sfugge a queste logiche arcaiche di un certo modo di fare politica e crede che in politica i patti vadano mantenuti, salvo che non ci siano ragioni tali che possano far sì che gli accordi stabiliti debbano essere rivisti, con anche passi indietro, cosa non accaduta per le vicende poc’anzi illustrate, perché il Movimento è per la coerenza dell’azione amministrativa e politica e non per il soddisfacimento di qualche interesse particolareggiato.
Il Movimento in questa amministrazione ha sempre fatto sentire la sua voce in tal senso ed oggi, quindi, qual è la scelta di metterci politicamente fuori dall’esecutivo e da questa maggioranza: NON SERVIVANO, FORSE, VOCI CRITICHE E DI RIFLESSIONE? SERVIVANO ALZATE DI MANO DI APPROVAZIONE SENZA TROPPE DOMANDE?
La nostra azione critica la porremo sempre in campo, perché il faro che ci guida è il bene comune, del paese e dei cittadini, non lo faremo più nei consessi di maggioranza, ma saremo attenti osservatori di quanto verrà fatto o non fatto per questo fine.
Dai banchi dell’opposizione continueremo ad essere integerrimi incaricati e propositivi amministratori di questo paese: nel sommo obiettivo di una cittadina migliore, con un miglior grado di vivibilità, dove un centro sportivo non debba essere più sequestrato per incuria e perché sede di tossicodipendenti.
Nella nuova giunta sono confermati: Tonia Antonelli (Prima Caivano), Pasquale Mennillo (Italia Viva) e Maria Donesi (Articolo Uno) e i tecnici nominati il mese scorso, l’architetto Mattia Pellino e l’ingegnere Domenico Zippo.
Si completa la nuova giunta dell’amministrazione di Caivano guidata dal Sindaco Enzo Falco: i due nuovi ingressi in giunta sono Virna Paribello e Giovanni D’Angelo.
Virna Paribello, psicologa, assume le deleghe di pubblica istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, formazione professionale, comunità energetiche, protezione civile, moglie di Luigi Iorio, gia vicesindaco di Cardito ed esponente di spicco del partito socialista a livello regionale.
Azzerata la vecchia corrente del Pd, fuori Della Rocca e Ariemma con l’ingresso di D’Angelo, pare legato a Mimmo Semplice. Al commercialista di Caivano le deleghe a attività produttive, cultura, sport, lavoro, industria e sicurezza, arredo urbano aree verdi, trasporti.
La vecchia guardia del Partito Democratico: Paolella e De Lucia sono nel gruppo Misto, mentre a rappresentare il Pd tra i banchi del consiglio comunale restano i giovani Marcantonio Falco (nipote del sindaco) e Angela Sirico.