CAIVANO. E’ qui la festa. Un anno di intensa attività di controllo del vasto comprensorio caivanese e delle città limitrofe. Un anno di vigoroso lavoro investigativo. Un anno di veemente azione contro la criminalità organizzata. Un anno di contrasto e repressione all’illegalità. Senza soluzione di continuità. Centinaia di arresti e sequestri di sostanze stupefacenti. Un anno che ha garantito ai cittadini più sicurezza e maggiore serenità. Ecco una parte del bilancio del primo anno di “vita” della Compagnia dei carabinieri di via Frattalunga, guidata dall’eccellente professionalità e competenza del capitano Antonio Maria Cavallo (nella foto sotto), e dai suoi uomini e donne, che, in questi primi 365 giorni dal loro insediamento, hanno messo quotidianamente in campo sempre il massimo impegno, svolgendo un lavoro davvero efficace ed efficiente. Già. Una presenza continua. Una presenza rassicurante. Una presenza che, oggettivamente, ha portato ad un miglioramento delle vivibilità del territorio e del circondario.
E allora, per celebrare questo importante evento, è arrivata al Parco verde, presso la chiesa di San Paolo Apostolo di don Maurizio Patriciello, la Fanfara del 10° reggimento carabinieri “Campania” di Napoli sulle note della Fedelissima, scritta nel 1929 dal maestro Luigi Cirenei, primo direttore della banda musicale dell’Arma dei carabinieri.
Poi il gran concerto con l’esecuzione, tra l’altro, della marcia d’ordinanza dell’Arma dei carabinieri. Il tutto tra gli scroscianti e continui applausi dei cittadini, accorsi in massa per festeggiare insieme ai militari.
Una suggestiva performance, preceduta dalla santa messa officiata da don Maurizio, che, al termine del rito religioso, ha ricordato la notevole mole di attività svolta dai carabinieri a beneficio della collettività, ringraziando, poi, il capitano Cavallo e tutto il personale militare a nome dell’intera comunità.
Al cerimoniale, oltre al capitano Cavallo, carabinieri e tante personalità, hanno partecipato anche il colonnello Nicola De Tullio (comandante del Gruppo Carabinieri Castello di Costerna), il sindaco Enzo Falco, il tenente Antonio La Motta (comandante del Nucleo Radio Mobile Stazione di Caivano), il maresciallo Alberto Santoro (comandante Stazione Carabinieri di Crispano), la dirigente scolastica dell’istituto superiore “Morano”, Eugenia Carfora, e tanti rappresentanti di associazioni, tra cui l’Associazione Nazionale Carabinieri – sezione di Caivano (nella foto in basso).
Ha sottolineato il colonnello Nicola De Tullio (nella foto sotto).
“Abbiamo voluto promuovere una serata diversa da svolgere in questo quartiere, dove abbiamo investito molto con la nostra costante presenza, che rappresenta lo sforzo che l’Arma dei carabinieri ha voluto fare proprio in questo territorio, perchè qui si sente l’esigenza di una maggiore presenza dello Stato. Ma non lo facciamo soltanto con attività di investigazione, repressione e prevenzione. Lo facciamo pure in altre forme”.
“E oggi – prosegue il colonnello De Tullio – lo facciamo con la musica, con il nostro maestro Luca Berardo e i musicisti professionisti del 10° reggimento Campania di Napoli, per offrire un’esperienza ed un’opportunità di cultura e anche di riscatto. Un plauso speciale va a padre Maurizio Patriciello, cuore anima di questa comunità, al capitano Antonio Cavallo e al tenente Antonio La Motta, per l’impegno costantemente profuso. Ringrazio anche il sindaco Vincenzo Falco per la sua presenza”.
“Il comandante Cavallo, e i suoi uomini, hanno svolto sempre una straordinaria attività di controllo del vasto comprensorio – sottolinea il sindaco Enzo Falco (nella foto in alto con il capitano Cavallo) – mettendo in essere una notevole repressione della criminalità, che ha portato a decine di arresti e a sequestri di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti. Il passaggio da Tenenza a Compagnia ha determinato senza dubbio un salto di qualità nella lotta alla camorra e all’illegalità, dando un senso di maggiore sicurezza ai cittadini”.
Dice don Maurizio Patriciello (nella foto in alto con il tenente La Motta).
“Al capitano Cavallo, e ai militari della Compagnia vanno i migliori auguri di tutta la comunità, per la grande determinazione e professionalità dimostrata nell’arco dell’intero anno. Un vivo ringraziamento va al colonnello Nicola De Tullio, comandante del Gruppo Carabinieri Castello di Cisterna (nella foto sotto, con il capitano Cavallo)“.
“Il nostro è un territorio problematico, sotto tanti punti di vista – prosegue padre Maurizio – Illegalità, camorra, microdelinquenza, reati ambientali e spaccio di sostanze stupefacenti, sono sotto gli occhi di tutti. Pertanto i nostri carabinieri, pur tra le tante limitazioni di personale, fondi e mezzi, riescono, dal punto di vista della repressione, a fare del loro meglio. La loro è una presenza costante che si vede e che è davvero rassicurante per tutti noi”.
Alcuni scatti della manifestazione