In corso d’opera l’amministrazione comunale di Caivano ha cambiato il progetto per la realizzazione di una pista ciclabile che inizialmente prevedeva un collegamento con la frazione di Pascarola.
Il progetto definitivo approvato dall’amministrazione comunale è finanziato dall’Unione Europea per un importo dell’appalto, IVA esclusa, che ammonta ad € 257.063,39, di cui € 6.805,16, per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.
L’importo a base di gara, IVA ed oneri per la sicurezza esclusi, soggetto a ribasso ammonta ad € 250.258,23.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice, l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari ad € 37´982,74 (incidenza 14,776 %) e si limita a prolungare la pista ciclabile già esistente, mai collaudata, che da via Sant’Arcangelo arriverà fino allo Skate Park dei Regi Lagni. Un complesso sportivo realizzato nell’ambito delle opere di compensazione della Tav, mai preso in carico dal comune di Caivano e allo stato completamente vandalizzato.
Il progetto definitivo, completo di tutti gli allegati è stato trasmesso alle centrale unica di committenza Sele-Picentini che gestirà tutta la procedura di gara. con Procedura di gara 2023/027 – Scadenza 01.06.2023
Questo il disciplinare di gara: 01-Disciplinare di gara (Pista ciclabile CAIVANO)
La modifica del progetto iniziale, con l’esclusione della frazione di Pascarola non poteva non sollevare le proteste dell’opposzione cittadina che ha lamentato, nell’ultima seduta di consiglio comunale, l’ulteriore perdita di un’occasione di sviluppo per la frazione per troppi decenni abbandonata.