In attuazione di quanto previsto dal PNRR il ministero dell’ambiente ha pubblicato la graduatoria definitiva dei progetti ammessi per il miglioramento e la meccanizzazione anche digitale della raccolta differenziata dei rifiuti urbani.
Stanziati circa 600 milioni di euro ai comuni e ritenute quasi tutte ammissibili le 2930 proposte avanzate dai soggetti pubblici, fra i comuni ammessi al finanziamento anche Caivano che dovrebbe godere di circa 1 milione di euro.
Adesso si attende che il ministero emetta i decreti attuativi per la concreta erogazione dei fondi.
In attesa di conoscere come l’amministrazione comunale intenda utilizzare questo importante finanziamento statale, la raccolta differenziata, purtroppo, è ben al di sotto del 35% e precisamente si è fermata al 33,39% nel 2022, al 34,03 nel 2021 e al 30,70 nel 2020.
Dati sconfortanti che si traducono in una imponente spesa per lo smaltimento indifferenziato, facendo in tal modo lievitare la tassa dei rifiuti a livelli inaccettabili per i cittadini caivanesi.