A seguito di un esposto presentato all’Autorità Nazionale Anticorruzione, da parte dei consiglieri di minoranza: Angelino, Grande, Russo Giuseppe, Russo Orsella, Padricelli, Ponticelli, Mellone e Monfrecola, in relazione ad alcune presunte illegittimità presenti nell’affidamento del servizio di igiene urbana, l’Anac ha rilevato un improprio utilizzo dell’istituto delle ordinanze contingibili ed urgenti in materia ambiente, in violazione dell’articolo 191 del testo unico dell’ambiente.
La nota, la UVCP FASC.n. 4301 /2022 è molto chiara e non si presta ad interpretazioni, mentre da approfondire con accuratezza sono le interlocuzioni avvenute tra le parti che potrebbero portare a letture diverse di come si è affrontata questa lunga e angusta problematica.
Nella fattispecie il sindaco Falco ha emesso due ordinanze, la n.3083 del 29 ottobre 2020 e la 3338 del 30 luglio 2021 con le quali disponeva proroghe per la durata di nove mesi ciascuna, in luogo del termine di sei mesi imposto dal comma 1 dell’articolo 191, pur senza oltrepassare il termine di cui il comma 4 della medesima disposizione.
Inoltre nella nota dell’Anac si evince che non è stata ravvisata nessuna violazione ascrivibile alla stazione appaltante in relazione alla delibera di giunta municipale n.102 del 29 aprile 2022 proposta dall’ex assessore Lorenzo Sivo e della successiva determina n.724 del 15 maggio 2022 con la quale veniva affidato alla Green Line il servizio di gestione di igiene urbana per ulteriori sei mesi con scadenza 31 ottobre 2022.
Infine l’Anac ha richiesto al comune di Caivano, entro il termine di 40 giorni, le determinazioni assunte dalla stazione appaltante in relazione al nuovo affidamento del servizio, trasmettendo la documentazione comprovante l’indizione di una nuova procedura di gara.
L’intera problematica relativa alla gestione del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti sarà discussa nella prossima seduta del consiglio comunale, martedì 18 ottobre 2022, si discuterà degli indirizzi che intende proporre l’amministrazione comunale e della mozione sullo stesso argomento presentata dai consiglieri di minoranza.
Spetterà al consiglio comunale definire, una volta per tutte, quale forma gestionale dovrà assumere il servizio di raccolta dei rifiuti: gestione diretta da parte del comune mediante una partecipata, sembrerebbe ci sia la volontà di affidare la gestione alla società Asia Napoli, una gara ad evidenza pubblica, affidamento a soggetto unico per l’ambito.
In ogni caso l’amministrazione comunale con propria nota n.26431 del 18 agosto 2022 ha comunicato che alla scadenza del 31 ottobre 2022 non intende proseguire nell’affidamento del servizio alla Green Line Srl.
Chi gestirà il servizio dal 1 novembre 2022?…lo sapremo solo vivendo