La memoria liturgica del beato Carlo Acutis sarà celebrata il 12 ottobre 2022, giorno della sua morte, mentre il 10 ottobre ricorre l’anniversario della sua beatificazione.
Il 15enne studente milanese è stato proclamato beato nel 2020, dopo che la Congregazione delle cause dei Santi aveva esaminato un suo miracolo. I suoi resti mortali riposano ad Assisi dal 6 aprile 2019, nella chiesa di Santa Maria Maggiore – Santuario della Spogliazione.
Nel medesimo anno il Pontefice ha citato Carlo nell’Esortazione apostolica post-sinodale “Christus vivit” (lo ha proposto ai giovani come modello di santità dell’era digitale) e, successivamente, il 21 febbraio 2020, ha autorizzato la promulgazione del decreto relativo a un miracolo attribuito all’intercessione di Carlo, che è stato poi solennemente beatificato ad Assisi.
IL MIRACOLO DI CARLO ACUTIS CHE HA PORTATO ALLA SUA BEATIFICAZIONE
Una prodigiosa guarigione avvenuta 12 anni fa, nell’ottobre 2010, nella chiesa di San Sebastiano a Campo Grande, in Brasile. E’ qui che un bambino affetto da una grave anomalia al pancreas è risultato istantaneamente e completamente guarito, dopo avere toccato una reliquia di Carlo.
La solenne cerimonia di beatificazione del giovanissimo milanese si svolse ad Assisi il 10 ottobre 2020, nella Basilica superiore di San Francesco.
LA PROCLAMAZIONE DEL BEATO CARLO ACUTIS
La proclamazione del beato Carlo Acutis, decretata da Papa Francesco, fu pronunciata dal cardinale Agostino Vallini, delegato pontificio per le Basiliche di San Francesco e di Santa Maria degli Angeli, durante la messa celebrata nella Basilica superiore di San Francesco ad Assisi. La memoria liturgica di Acutis sarà ora celebrata ogni anno il 12 ottobre, giorno della sua morte.
CARLO AVEVA PREDETTO LA SUA MORTE ALLA MADRE
La madre del beato Carlo, Antonia Salzano, al quale aveva predetto la sua morte, ha raccontato che nel tempo libero il figlio adolescente andava sempre a prestare conforto ai senzatetto di Milano. Il 5 luglio 2018 papa Francesco ha autorizzato la promulgazione del decreto che lo dichiarava Venerabile.
SEGNALATI ALTRI MIRACOLI DEL BEATO
Ad oggi una ventina di altri miracoli sono stati già segnalati alla Congregazione delle cause dei Santi, anche dopo la sua beatificazione.
Per essere “riconosciuto” santo, il beato Carlo deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione, approvato dalla stessa Congregazione.