NAPOLI. Presentato, presso l’ateneo “Parthenope”, l’ultimo lavoro dello scrittore caivanese Antonio Trillicoso dal titolo “Comunque nascono i fiori” (Pasquale Gnasso Editore).
L’ evento culturale si è svolto nelle aule di via Acton, dove è attivo il Corso Interateneo Interclasse (LM50-LM93) “Progettazione dei servizi Educativi, Formativi, Media Education e Tecnologie per l’Inclusione nei contesti formali e non formali”.
Presenti, oltre allo stesso autore, la professoressa Maria Luisa Iavarone (Coordinatrice del Corso di Studi LM50 e LM93) e gli studenti del corso di “Didattica innovativa e Pedagogia speciale”.
Tante le domande degli universitari rivolte allo scrittore Trillicoso (docente presso l’Istituto comprensivo “Cilea Mameli Rodari” di Caivano e, tra l’altro, già corrispondente del quotidiano nazionale “Il Mattino” e vicedirettore del periodico “Cogito”), che in questo suo libro ha portato alla ribalta il quartiere del Parco verde.
Una narrazione non convenzionale. Una narrazione fluida e precisa, attraverso le parole e le belle esperienze di tre sacerdoti, di un attore-autore (che rappresenta le sue straordinarie opere in giro, non soltanto per l’Itala, ma in tutta Europa), un giovane laureatosi brillantemente in lingua cinese, un noto calciatore, che ha giocato nella massima serie del campionato italiano ed un modello, che lavora per i grandi marchi della moda mondiale.
“Insomma – spiega il professore Trillicoso (nella foto in alto con la docente universitaria Iavarone) – sono tutti splendidi “fiori” , nati da quella che viene considerata una sorta di grande discarica sociale e che prendono vita illuminati dalla resistenza e innaffiati dalla speranza”.