Campionato stranissimo, Promozione campana girone A, quello post pandemia per la Boys Caivanese, molto altalenante. Dalle stelle alle stalle e viceversa.
La Caivanese 2022
Il direttore Pasquale Marruzzella ha dovuto costruire una formazione spendendo il minimo sindacale, tagliando su tutto e facendo attenzione a tutte le spese, anche le più piccole.
Una formazione composta quasi esclusivamente da caivanesi, con molti giovani in rosa, con una età media poco superiore ai 23 anni.
Benino in attacco con 37 gol all’attivo: 9 Malasomma, 7 Gelato, 5 Torinelli, 2 per Aversano, Barra, Di Micco, Fucito e uno a testa per Brianese, Buiano, Di Chiara, Falco, Fusco, Orefice, Puca e Soviero. Retroguardia che subisce tanto con 32 reti al passivo.
Otto è il numero della Boys, infatti nelle 24 gare sono sia 8 le vittorie, 8 le sconfitte e 8 i pareggi.
In costruzione futura, bene la formazione Juniores che nel girone D, anche se a metà classifica ha realizzato 71 reti, in linea con le formazioni più blasonate.
Il cammino in campionato
Inizio difficile con quattro sconfitte nelle prime sette gare, tutte esterne, con il pari casalingo anche col Teano, poi la risalita con gioco convincente, risultati e gol all’attivo per i ragazzi allenati da mister Dello Margio.
Il lavoro man mano paga e i gialloverdi tallonano costantemente la zona promozione, poi il black out che manda tutti in zona rossa.
Nelle ultime cinque, solo due pareggi e tre sconfitte, e formazione risucchiata al quintùltimo posto in classifica.
Il finale thriller
Oggi, a due gare dal termine, la Caivanese sarebbe ai play out, da disputare in casa con il Lusciano, dietro in classifica soli 5 punti. ‘Soli’ perchè con nove punti di distacco lo spareggio per non retrocedere non si giocherebbe.
Le coincidenze non arrivano mai per caso. Ora con una settimana di stop del campionato, domenica 10 aprile i ragazzi di Caivano saranno impegnati proprio nello scontro salvezza con il Lusciano in trasferta.
Il destino è nelle mani dei gialloverdi che vincendo le ultime due, la gara finale è in casa col fanalino di coda Aquile Rosanero, potrebbero trovare la salvezza diretta festeggiando davanti al pubblico amico.
Questo non è nè il momento dei conti, nè quello delle recriminazioni. L’ambiente gialloverde deve essere ancora più unito per centrare l’obiettivo di inizio stagione.
