Nella seduta consiliare ultima, del 10 febbraio, fra i vari punti all’ordine del giorno c’era un’interrogazione presentata dal consigliere Perrotta di Articolo Uno, nella quale si chiedeva al nuovo assessore all’ambiente, Lorenzo Sivo, al sindaco e agli uffici competenti diversi chiaramenti sulla gestione del servizio di raccolta dei rifiuti da parte della ditta Green Line affidataria del servizio a partire dal febbraio 2020.
Un’interrogazione dettagliata dove evidenziava diverse criticità nella gestione del servizio da tempo denunciata dai cittadini e dai gruppi consiliari di minoranza.
Nella seduta in oggetto l’interrogazione non ha avuto risposta ed è stata rinviata ad altra seduta per consentire al neo assessore al ramo (in carica da pochi giorni) per acquisire tutti i dati da parte del responsabile del settore ambiente, sign. Lanzetta.
Un rinvio che si spera non lungo perchè l’interrogazione di Perrotta solleva problemi reali su cui non è ammissibile tergiversare, tantomeno temporeggiare.
Nel frattempo si fa sempre più strada l’ipotesi avanzata dall’amministrazione comunale di costituire attraverso l’acquisizione della Green Line una azienda speciale a cui demandare la gestione globale dei servizi di igiene urbana.
Una scelta sicuramente azzardata vista la fallimentare esperienza dell’Igica.