Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato un’ordinanza che prevede il passaggio della Campania da zona bianca a quella gialla da lunedì 17 gennaio 2022.
La Regione Campania ha sforato i parametri di sicurezza legati al Covid: tassi di occupazione per le terapie intensive (11,30% contro il limite del 10%), per i reparti ordinari (37,68% contro il 15%), che unito ad un alto tasso di incidenza e ad un numero di positivi sempre più cospicuo, hanno reso inevitabile il passaggio alla zona gialla.
Cosa si potrà e cosa no.
– Mascherina obbligatoria (Ffp2) in tutti i luoghi all’aperto, non solo al chiuso.
– Ci si può spostare tra regioni e comuni senza l’autocertificazione e senza green pass.
– La zona gialla non prevede il coprifuoco.
– Aperti bar e ristoranti, ma si può mangiare al chiuso solo se si ottiene il super green pass (obbligatorio dal 10 gennaio anche per consumare all’aperto nelle strutture di ristorazione).
– Le discoteche sono chiuse in zona gialla fino al 31 gennaio 2022.
– Il super green pass serve anche per le cerimonie pubbliche e le feste (dal 10 gennaio comprese quelle per i matrimoni).
– Cinema, teatri, luoghi di spettacolo, stadi, eventi sportivi sono aperti solo a chi ha il super green pass e con mascherina Ffp2.
– Tutti i negozi e i centri commerciali sono aperti (dal 1° febbraio 2022 serve il green pass base, a eccezione dei servizi essenziali).
– In zona gialla sono aperti i parrucchieri e i centri estetici (dal 20 gennaio 2022 serve il green pass base)
aperte palestre, piscine e centri benessere (dal 10 gennaio serve il super green pass anche all’aperto).
– Si va a scuola regolarmente, le scuole di ogni ordine e grado sono aperte in zona gialla.
– Dal 10 gennaio il super green pass serve per salire su bus urbani ed extraurbani, treni regionali, metropolitana, tram e sugli altri mezzi del trasporto pubblico locale.