In questi giorni è stato pubblicato dalla casa editrice sarda “Ars Artium” il libro del nostro concittadino Giuseppe Costantino “Un mare di Speranze”.
Si tratta di un saggio sull’odissea dei migranti di notevole interesse, perché, con linguaggio chiaro e scorrevole, mette a disposizione dei lettori uno strumento particolarmente adatto alla conoscenza del fenomeno migratorio nei suoi risvolti umani e sociali.
Il testo inoltre offre ai docenti della scuola primaria un mezzo utilizzabile nell’attività didattica per promuovere l’integrazione con etnie diverse, sempre più presenti nelle nostre scuole.
Di particolare interesse è il metodo apparentemente indiretto per avvicinare i bambini della scuola a un fenomeno che sempre più li tocca da vicino. La conoscenza dell’altro da sé non è solo auspicata, ma anche promossa attraverso la segnalazione e presentazione di libri per bambini presenti nella letteratura per l’infanzia.
Data la valenza sociale, culturale e didattica del testo, scritto da un docente di storia e filosofia, cittadino di Caivano, comune che balza continuamente agli onori della cronaca nera per fatti di sangue, droga e camorra,
si esprime l’auspicio più vivo
che le istituzioni locali (politiche e scolastiche) colgano l’opportunità per favorire la presentazione al pubblico di un saggio, rivolto sia agli adulti, per l’interessante excursus storico sulla nascita del razzismo, sia ai bambini, per le finalità pedagogiche, in quanto strumento didattico utile ed opportuno per i docenti della scuola primaria.
Le schede presenti nella pubblicazione