Rallentano i furti di marmitte, aumentano quelli di chiusini. A Caivano l’attività criminale non si ferma mai, purtroppo sempre più terra di nessuno, dove non esistono controlli e sorveglianza.
Ora abbiamo a che fare con ladri di ghisa, furto veloce e che porta nelle tasche dei ‘poveri’ pochi euro rispetto al danno causato. Sono “spariti” i chiusini dai tombini che raccolgono l’acqua piovana nella zona Sotta e sporadicamente in altre zone di Caivano.
Il problema è segnalarlo ad automobilisti e pedoni, ultimamente ci si mette all’ interno qualcosa di visibile, ma lo spettacolo è raccapricciante. E sono in molti a pensare che
forse si provvederà alla sistemazione solo quando qualcuno ci cadrà dentro.
Oggi le quotazioni del ferro e della ghisa sono nuovamente aumentati di molto, un chiusino prima poteva essere venduto come metallo per 3/5 €, ora invece se ne possono ricavare anche 15€.
Insomma pochi euro al chilo, rispetto al danno causato alla comunità e all’Ente che dovrà spendere tanto per la messa in sicurezza dei luoghi.