Se le periferie sono fuori controllo, il centro di Caivano non vive momenti migliori. La notizia della corona d’alloro ritrovata tra i rifiuti ieri sera, proprio il 25 aprile, ha lasciato rabbia e sconcerto tra i cittadini che sperano che questo paese ritorni ad avere un filo di luce.
In settimana era arrivata l’ennesima segnalazione dell’ultimo lampione rotto in via Imbriani, dove tempo fa vi era un benzinaio. La piccola piazzetta dove ora sorge il comune ha tre palme che fortunatamente stanno vivendo rigogliose nonostante la scarsa potatura, purtroppo, dei tre lampioni, due da tempo solo una lampadina svolazzante, anche il terzo è stato rotto.
Si spera, visto che l’impianto di videosorveglianza fatto montare pochi mesi fa dai commissari prefettizi è a pochi centimetri dal lampione, che si riesca a capire chi l’abbia rotto.