La Protezione Civile all’esterno delle scuole. Questo è il senso della richiesta avanzata dalla dirigente scolastica della ‘Cilea-Mameli’ dott.ssa Rosaria Peluso, come da ordinanza regionale.
Una richiesta condivisa dal presidente del consiglio d’istituto Gaetano Ponticelli consigliere comunale di Forza Italia, il quale ci ha rilasciato la seguente dichiarazione: ‘un paese normale dovrebbe avere un decente servizio di protezione civile da impegnare in situazioni di emergenza come quella che stiamo attraversando per effetto della pandemia.’
Sarebbe opportuno impegnare presso i vari pressi scolastici il personale volontario di Protezione Civile per impedire nelle fasi di entrata e uscita degli alunni eventuali assembramenti che potrebbero determinare nuovi contagi.
Purtroppo sulla Protezione Civile, come per altri servizi, vedi il cimitero, l’attuale amministrazione arranca o è palesemente in difficoltà. A sei mesi dall’insediamento della nuova amministrazione Falco, le condizioni dei cittadini di Caivano non sono affatto migliorate, anzi, si assiste a un costante degrado sotto il profilo della salute, dell’ambiente e più in generale dei servizi erogati ai cittadini.
Cittadini caivanesi (quelli dell’orgoglio), famiglie degli alunni, i dirigenti scolastici attendono risposte dall’amministrazione comunale.
L’Amministrazione comunale si dovrebbe dare una mossa, la propsta della dirigente scolastica va accolta, magari utilizzando i lavoratori socialmente inutili e qualche vigile urbano. La sicurezza all’entrata ed uscita delle scuole è un servizio da assicurare ad ogni costo.