SANREMO. Nella serata dedicata alle cover e ai duetti, Ermal Meta, insieme alla Napoli Mandolin Orchestra, ha conquistato il primo posto con la splendida interpretazione del brano “Caruso” di Lucio Dalla. Meta è balzato così provvisoriamente anche al comando della classifica generale del 71° Festival di Sanremo.
Nella graduatoria finale, invece, si è piazzato poi al terzo posto con la sua canzone “Un milione di cose da dirti”, alle spalle del duo Fedez e Francesca Michielin e dei Maneskin (vincitori di questa edizione).
“L’Ariston di Sanremo è stato per noi una vetrina importante ed emozionante – sottolineano le sorelle Angela e Lucia Andolfo – ringraziamenti peculiari vanno al cantante big Ermal Meta e al maestro Diego Calvetti, per averci scelto. Speriamo che questa straordinaria occasione serva a rivalutare la cultura del mandolino a livello internazionale. Una battaglia, questa, che ci vede ogni giorno sempre in primo piano, in sinergia con la Napoli Mandolin’ Orchestra”.
Dunque la Napoli Mandolin Orchestra con l’etichetta “X Eventi & Communication, aggiunge un altro prestigioso successo al suo già ricco e importante palmares. Ad esibirsi sul palco dell’Ariston, al fianco di Ermal Meta, oltre al maestro Mauro Squillante (presidente dell’Accademia Mandolinistica Napoletana), anche Olena Kurkina, Adolfo Tronco e Luca Petrosino.
Il brano “Caruso” di Lucio Dalla, arrangiato in maniera egregia dal maestro Diego Calvetti, assieme all’intensa interpretazione di Meta, che ancora una volta ha dimostrato di essere un eccelso artista, accompagnato dal dolce arpeggio dei mandolini napoletani, ha regalato ai presenti in sala e a milioni di telespettatori un momento toccante, emozionante e da brividi.
“La partecipazione al Festival di Sanremo – chiosa il maestro Squillante – è stata davvero una stupenda occasione che mancava nel carnet dell’Accademia Mandolinistica Napoletana, che con la sua Napoli Mandolin Orchestra rappresenta l’espressione professionalmente più qualificata nel panorama mandolinistico. Un traguardo, questo, raggiunto grazie alla preziosa collaborazione con la X-Eventi delle sorelle Angela e Lucia Andolfo che rappresenta proprio quella necessaria sinergia di cui avevamo bisogno e con la quale si possono coltivare anche tante ambizioni e raggiungere traguardi sempre più rilevanti”.