L’emergenza sanitaria ha rimandato tanti eventi, tra questi c’è il convegno “Giovani&Legalità”, organizzato ogni anno nella Parrocchia della S.S. Annunziata da Don Antonio Cimmino e il giornalista Antonio Trillicoso.
Quest’anno, giunto alla sua ottava edizione, il convegno sarà rimandato a data da definire, quando non ci saranno restrizioni per incontri con il pubblico. Nonostante tutto, Don Antonio ha deciso di celebrare una Santa Messa il 1 Febbraio, alle 18.30 presso la Parrocchia Annunziata, in onore di Don Bosco con uno spazio dedicato alla comunità “Sempre dalla parte dei giovani”.
“Ricordare San Giovanni Bosco significa chiamare all’appello il nostro senso di responsabilità nel vivere il rapporto con la fede. Comportarsi legalmente vuol dire contrastare il male, saper fare una giusta differenza tra il bene ed il male anche in questo modo“. Sono queste le parole del sacerdote, che apre le porte della sua chiesa a tutti coloro che vogliono unirsi in preghiera.
Parteciperà all’evento liturgico, padre Carlo De Angelis, cappellano della casa circondariale Lauro di Avellino. Il suo operato a sostegno delle vittime della tossicodipendenza, sarà una preziosa testimonianza per coloro che parteciperanno.
“L’augurio è di poterci vedere presto, in occasione della prossima festività consentita ed aperta al pubblico – sostiene Don Antonio Cimmino – potrà essere la festa della Madonna dell’ Annunciazione, o probabilmente ottobre per San Gerardo e finalmente presenteremo il convegno che è stato rimandato. Ci dispiace tanto, perché nel corso degli anni, l’iniziativa ha avuto sempre più adesioni ed è un appuntamento importante per i giovani della nostra comunità. Ma sono sicuro che presto si farà“.
