Il Covid è stato debellato, o almeno al mercato di Caivano a via Rosselli. Tutta l’organizzazione che si è avuta con i commissari è stata abolita, come anche il distanziamento e i percorsi obbligati.
Durante la pandemia il mercato comunale venne chiuso dalla commissione straordinaria e immediatamente vennero fatti lavori richiesti dall’Asl oltre alla divisione delle zone con percorsi prestabiliti per i cittadini, oltre al controllo all’ingresso per contare le persone all’ingresso oltre alla verifica della temperatura da parte di una associazione del territorio.
Dopo la riapertura a maggio, la situazione sembrava sotto controllo.
Da alcune settimane ci giungono segnalazioni e lamentele, la situazione è nuovamente fuori controllo. Le normative anti covid sono disattese, scarso controllo, oltre a perdite d’acqua e pericoli.
Questa mattina un cittadino ci ha inviato la fotografia di una perdita d’acqua di un piccolo tubo, stessa segnalazione delle scorsa settimana. Per non far bagnare i passanti è stata posizionata una busta di rifiuti sulla perdita. Quanta acqua si è persa ci chiedono e chi la pagherà? domanda come altre che andrebbero fatte nelle stanze di via Don Minzoni.
Ci segnalano anche l’assenza di un chiusino di un tombino, coperto in modo efficace da plastica e spuntoni di ferro. Esiste un responsabile della sicurezza? Se esiste dovrebbe aprire gli occhi.
Caivano attende ulteriori risposte, purtroppo come al solito.