“Il Movimento 5 Stelle accoglie e rilancia la proposta fatta dalla minoranza che da appoggio alle idee storiche di questo Movimento, unico gruppo politico in Parlamento che vede il taglio volontario degli stipendi dei parlamentari. Francesco Giuliano, consigliere comunale, conferma la volontà ad un taglio degli emolumenti che votiamo oggi stesso e contestualmente alla devoluzione in un fondo votato. Poiché, a differenza dell’epoca Monopoli, la proposta ora proviene da un gruppo presente in consiglio comunale, crediamo che sia giusto che il fondo mirato sia proposto e votato dal consiglio comunale stesso.
Alla luce delle parecchie criticità che interessano la nostra città, e che la stessa opposizione è così solerte ad evidenziare, riteniamo, infatti, che sia giusto che ogni forza politica si esprima liberamente sulla destinazione dei fondi garantendo così il pieno e ampio coinvolgimento di tutti i rappresentanti in consiglio comunale, che siamo certi si impegnerà perché questo atto rimanga nel tempo valido anche per le prossime legislature.
Noi vogliamo rispondere alle esigenze dei cittadini con fatti non parole!”
Quindi dopo l’intera opposizione che chiede l’apertura di un fondo dove conferire questi soldi per progetti di pubblica utilità si aggiungono anche i componenti del M5S.
In campagna elettorale Antonio Angelino, Imma Grande, Luigi Padricelli, Giuseppe Russo, Pinto Enzo ed Orsella Russo (Caivano Conta, Udc, La Svolta e Caivano Oltre) avevano sostenuto l’idea di rinunciare al 30% delle indennità da destinare al fondo di solidarietà per le emergenze sociali.