Trecento aziende coinvolte nell’impresa di portare l’alta velocità al Sud, suddivise tra fornitori, subfornitori, smaltimento dei rifiuti con enormi fatturati. La filiera interessata è quella della tratta Napoli-Cancello della Napoli-Bari, la nuova linea ad alta velocità sulla quale sta lavorando il Gruppo Webuild, affiancato da 300 imprese (oltre la metà sono campane) sparse in tutta Italia.
Il lavoro finale sarà un collegamento tra le città di Napoli e Bari con una linea ad alta velocità ferroviaria
Nell’ambito di questo progetto, le due tratte su cui è impegnato oggi il Gruppo Webuild hanno caratteristiche molto diverse. La prima tratta (Napoli-Cancello) è lunga circa 15,9 chilometri e attraversa moltissimi territori ad alta densità abitativa come Casoria, Casalnuovo, Afragola, Caivano, Acerra.
La seconda tratta, Apice-Hirpinia, supera i 18 chilometri e prevede l’attraversamento dell’Appennino e la realizzazione della stazione intermedia di Hirpinia.
Oltre a questo, nel progetto rientra la costruzione di tre gallerie naturali e quattro viadotti, due maxi cantieri ai quali, insieme alle imprese fornitrici, lavorano oggi 600 persone, destinate a diventare 930 entro il 2022.