Stamattina al Municipio di Caivano, grazie all’Ing. Vincenzo Caputo e all’Arch. Francesco Monticelli, delegati dal Presidente nazionale, Ettore Rosato, è stata presentata la lista dei candidati di Italia Viva, per le imminenti elezioni amministrative caivanesi a sostegno del candidato Sindaco Enzo Falco. L’unico candidato in grado di raccogliere le migliori energie del paese per la rinascita di Caivano e per portarlo fuori dal degrado.
Una lista nuova e alternativa
Una lista nuova e alternativa formata da un gruppo eterogeneo tra professionisti, attivisti, imprenditori, giornalisti, operai, casalinghe ed ecologisti, tutti uniti dai valori della giustizia, della sicurezza, della libertà, della lotta alle disuguaglianze, al lavoro, alla cultura, ai diritti alla salute e al vivere in un ambiente sano e pulito.
Donne e uomini che insieme tentano di costruire una grande comunità, orgogliosi di essere caivanesi, italiani ed europei.
Idee per Caivano
Per rendere Caivano una città coesa e forte urge avere uomini e donne con coraggio e passione per il cambiamento, fattori indispensabili per costruire una città migliore.
Come Italia Viva abbiamo proposto una lista di 13 maschi e 11 femmine con un età media di 35 anni, una lista giovane, ma radicata negli antichi e nuovi valori.
Sono tante le idee che vogliamo mettere in campo a partire dalla tutela dell’ambiente, dalla lotta ai roghi tossici alla riqualificazione delle aree verdi abbandonate.
Urge ripristinare la sicurezza minata dal disastrato manto stradale e ridare ai cittadini ogni forma di pubblico servizio in maniera efficiente e dignitosa, anche attraverso il recupero di finanziamenti pubblici ed europei, talvolta abbandonati nel cassetto del comune e destinati a progetti dimenticati o irrealizzabili.
Elenco nomi
Bisogna ritornare a vivere, riempiendo i luoghi caivanesi e ripristinando la cultura e l’identità di un paese ormai svilito. Contro ogni forma di violenza e di discriminazione saremo sempre impegnati al fianco degli ultimi e dei deboli, con ogni forma di sostegno istituzionale.
Emione Francesco, Acerra Domenico, Alboretti Giovanni, Angelino Giuseppe, Belardo Armando, Capretto Salvatore, Celiento Michelina, Cipolla Anna, Di Biase Carmela, Di Costanzo Maria Carmina, Falco Maria, Fusco Adelaide, Gallinaro Vincenzo, Lisbino Emilio, Melillo Leopoldo, Mennillo Pasquale, Natale Vincenzo, Palmiero Giovanna, Palumbo Giulia, Pisano Ciro, Quattrocchi Eugenio, Russo Carmela, Topa Luisa e Zampella Raffaella.
