I cittadini di Caivano tartassati dal Comune e bistrattati dalla Sogert

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E’ mai possibile che i poveri cittadini di Caivano non solo debbano pagare esosi canoni per il servizio idrico e la raccolta dei rifiuti, che è la più costosa tra tutti i comuni della zona, ma siano costretti a lunghe ed estenuanti file, tra l’altro in piedi e all’esterno dell’ufficio, per esigenze sanitarie mentre all’interno un solo dipendente deve provvedere a:

  • Esigere bollette di pagamento;
  • Dare informazioni a quelli che giustamente ne fanno richiesta;
  • Effettuare rateizzazioni varie agli aventi diritto?

Capita, così, che un povero malcapitato, per un’operazione di pochi secondi, come il pagamento di una bolletta, è costretto a lunghe file ed estenuanti attese.

Ma è proprio così difficile organizzare un servizio più efficace ed efficiente?

I commissari, i dirigenti degli uffici finanziari conoscono questo andazzo?

Fino a quando le stelle staranno a guardare…

1 COMMENT

  1. I Commissari che stanno governando Caivano da 2 anni stanno facendo orecchie da mercante, purtroppo in questo siamo stati sfortunati, oltre il danno anche la beffa. Fortunatamente a Settembre si vota, (sperando che verrà un amministrazione che pensi al bene di Caivano e non a propri interessi), se no dovevamo fare una petizione per mandarli via a calci nel culo in quanto sono venuti a Caivano solo per lo stipendio.

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