Premiati operazione “Mahreb”, tra essi un carabiniere di origini caivanesi

Ieri mattina si è tenuta una cerimonia presso la Caserma “Salvo D’Acquisto” sede del comando della compagnia dei Carabinieri di Luino, dove sono stati consegnati gli encomi al personale del Nucleo Operativo e Radiomobile che ha condotto un’indagine dove è stata sgominata, tra il 2017 e il 2019, un’organizzazione responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti in zona boschiva.

Lo scorso 20 febbraio, i militari della compagnia di Luino, con il supporto del Nucleo Cinofili e del 2° Nucleo Elicotteri si sono riuniti per le perquisizioni nei boschi volte alla ricerca delle armi nascoste, hanno dato vita ad una vasta operazione in molti comuni dell’alto Varesotto, oltre che nelle province di Biella e Como, arrestando 14 persone ed eseguendo 5 obblighi di dimora nei confronti di altrettante persone accusate a vario titolo di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione ha preso il nome di “Mahreb”.

I militari encomiati sono stati: il luogotenente Marco Cariola, comandante del Nucleo Operativo, il luogotenente Francesco Cesare, comandante dell’aliquota radiomobile, il Maresciallo maggiore Francesco Urciuoli, il Brigadiere capo Francesco Costa, l’Appuntato Scelto Davide Soldo ed il carabiniere Giovanni Cantalupo, di origini caivanesi della stazione di Marchirolo.

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