Novità dall’Inps per quanto riguada le pensioni di luglio. Con la Fase 3, si ritorna alla normalità, per cui anche i pagamenti procedono secondo routine, che saranno in contanti da prelevare in Posta.
Cosa accadrà a luglio per le pensioni?
Il ritiro della pensione in Posta potrà essere effettuato dal 1 luglio, e non prima. Il pagamento sarà in contanti. Resta naturalmente vigente l’obbligo di mascherine e l’igiene delle mani all’interno degli uffici postali, oltre al mantenimento di una distanza minima di un metro fra una persona e l’altra.
A luglio arriva la quattordicesima
Il pagamento delle pensioni sarà effettuato per tutto il giorno di mercoledì 1 luglio 2020. Tramite il sito dell’Inps o Call Center è possibile conoscere l’importo del cedolino della pensione.
Questa procedura di verificare l’importo è importante perché l’Inps effettua conguagli e non tutti i mesi è uguale l’assegno. Il mese di luglio prevede ovviamente anche il pagamento della quattordicesima per gli aventi diritto. L’importo cambia in base al reddito e ai contributi versati.
Quattordicesima, quanto vale l’assegno?
L’Inps spiega che il pagamento varia in base ai contributi versati e al reddito dichiarato da parte del pensionato. Per i pensionati con redditi fino a 9.894,69 euro annui la quattordicesima mensilità è pari a:
- 437 euro se hanno fino a 15 anni di contributi;
- 546 euro se hanno da 15 a 25 anni di contributi;
- 655 euro se hanno oltre 25 anni di contributi.
Con un reddito superiore a 9.995 euro e inferiore a 13.192,92 euro, i pensionati hanno diritto a una somma aggiuntiva pari a:
- 336 euro se hanno fino a 15 anni di contributi;
- 420 euro se hanno tra i 15 e i 25 anni di contributi;
- 504 euro ai pensionati con più di 25 anni di contributi.