Ogni volta che si associa l’area a nord di Napoli alla Camorra non lo si fa sempre per indicare omicidi, rapine, spaccio ed estorsioni, ma molto spesso lo si fa per indicare una mentalità fondata sulla violenza e sulla prevaricazione.
Ciò che il Sindaco di Crispano, Michele Emiliano, scrive sulla propria pagina facebook palesa esattamente l’immagine del territorio in cui viviamo, un territorio dove chiedere rispetto delle regole del vivere civile da come risposta minacce ed aggressioni.
È proprio ciò che accade ad un uomo, ad un padre, ad un vigile del Comune di Crispano, Raffaele Miele, che in Piazza Falcone e Borsellino si è visto aggredire e pestare a sangue da un gruppo di ragazzini criminali che si azzuffavano per le strade del paese.
Un vigile che nell’assolvere al proprio dovere di uomo e di rappresentante delle istituzioni ha tentato di sedare una rissa, chiedendogli di andare a casa.
Un’aggressione vile, vigliacca e criminale.
Il Sindaco, Michele Emiliano, sulla sua pagina facebook dichiara: << Ovviamente saremo inflessibili, sono già intervenuti i carabinieri e speriamo di identificare i responsabili per sporgere formale denuncia a loro carico e anche nei confronti dei genitori che venendo meno alla loro funzione educativa espongono tutti al pericolo. Io non posso consentirlo, per questo continuiamo a fare controlli, non per divertimento ma per tutelare tutti voi>>.
Ragazzini a cui spetta una pena esemplare non solo per essersi assembrati allo scopo di dare vita ad una rissa, ma soprattutto per aver pestato a sangue un uomo che stava lavorando, che stava assolvendo alle proprie funzioni e al proprio dovere.
La nostra redazione esprime solidarietà al vigile vittima di questa vile aggressione, al Comando Vigili di Crispano, al Sindaco Michele Emiliano e tutta la popolazione civile che si indigna davanti a qualsiasi atto criminale di violenza e prevaricazione!
