Il 21 febbraio iniziava il contagio del Covid-19 in Italia, un mese di ordinanze, numeri, contagiati, guariti e tanti morti.
Oggi per la prima volta pare che i numeri dei contagiati siano calati, +10%, il numero più basso dal 20 febbraio.
Riscoprire il piacere delle cose
In questo mese il valore dei soldi pare sparito (non per quelle famiglie in grosse difficoltà economiche), si esce per il necessario, nessuna uscita di piacere, negozi chiusi e zero vita sociale.
In questi giorni è più semplice reperire oro, un diamante rispetto ad un pacco di farina, un pezzo di lievito, una bottiglia di alcool o igienizzante, per non parlare delle mascherine.
Le mascherine
Le mascherine, protezione che fino ad un mese fa non se ne conosceva nemmeno l’esistenza, ad oggi è l’oggetto del desiderio.
A Caivano come in tutta Italia non se ne trovano da settimane e i costi sono cresciuti a dismisura. Ma nei prossimi giorni si potrebbe aprire uno spiraglio.
Un dipendente della Green Line, nuova azienda per la raccolta dei rifiuti a Caivano ha mostrato la mascherina con cui lavorano quotidianamente, e ha mostrato la preoccupazione e la paura di contrarre il virus lavorando, non essendo di qualità.
Mascherine per i cittadini caivanesi
Da domani però dovrebbe iniziare una produzione richiesta dal Comune di Caivano per i propri cittadini, domani la commissione straordinaria con l’ufficio contabile del comune dovrebbe stanziare la somma necessaria per far partire una produzione dedicata con prodotto disponibile in meno di 10 giorni.
La distribuzione sarà effettuata dai volontari porta per porta senza far uscire nessuno di casa.
Ci saranno aggiornamenti.