Nuova ordinanza per la raccolta rifiuti, ma la ditta non è dimissionaria?

0
1944

Regna la confusione più totale a Caivano, nonostante l’amministrazione composta da tre commissari straordinari, oltre un nugolo di sovraordinati.

I ragazzi del liceo Braucci di Caivano hanno vinto un premio regionale per scuole raccontando la città che vorrebbero, mostrando lo stato attuale, una città piena di problemi, gli stessi da diversi anni. I rifiuti su tutto. Nonostante i caivanesi sono costretti a pagare la tariffa più alta non beneficiano di nessun servizio, ma la cosa grave che nessuno interviene.

Ieri la Commissione Straordinaria ha emanato l’ennesima ordinanza (n.2973 del 7 novembre 2019) dove si intima alla ditta Buttol di rimuovere e smaltire i cumuli di rifiuti presenti in strada minacciando sanzioni e provvedimenti legali.

E’ però chiaro a tutti che il 1 ottobre 2019 con determinazione n. 813 il responsabile del settore prendeva atto che la Ditta “BUTTOL spa, affidataria del servizio di raccolta RR.SS.UU., ha comunicato di dover rinunciare ad eseguire il servizio in oggetto, per le motivazioni esposte nella nota pervenuta all’Ente in data 25/9/2019 ed assunta al protocollo generale con il n. 22299 e citata in premessa.

Quindi chi ci amministra o ha una strategia o si è ‘incartato’ da diversi mesi, il problema è lo stato delle cose e la salute dei cittadini, quindi in parole povere: ‘FATE PRESTO’

 

 

Previous articleOrientasud 2019, vince il liceo Niccolò Braucci.
Next articleRapinata farmacia, uno o forse due i banditi
Pasquale Gallo, nella comunicazione da più di vent’anni, ha studiato Marketing e Quality e cura diverse campagne pubblicitarie regionali. Giornalista pubblicista dal 2007, ha sempre scritto di sport, partendo da testate cartacee come Cronache di Napoli, Il Roma e Il Partenopeo, entrando nel web fondando Pianetanapoli nel 2006. Ad oggi oltre ad essere editore di Zona Calcio, portale e trasmissione radiofonica, collabora con TuttoCasertana e Capri Event Tv. Nel 2015 fonda IlgiornalediCaivano.it che non è solo un progetto editoriale, ma un vero punto di riferimento per l’intera cittadinanza con un continuo interagire attraverso email e social network.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here