L’ex sacerdote di Santa Barbara finisce in carcere per abusi su minore

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CAIVANO – Shock stamane nel mondo ecclesiastico. Dopo tante dicerie, un processo in corso al tribunale della chiesa, la magistratura di Aversa ha chiesto ed ottenuto l’arresto, eseguito dalla polizia di Stato, per abusi su una minorenne, dell’ex sacerdote di Santa Barbara, don Michele Mottola, che era in servizio attualmente in una parrocchia del casertano e del cui caso si era occupata anche la nota trasmissione tv “Le Iene”.

Particolare importante: è stata la stessa Curia a segnalare la vicenda alla Procura di Napoli Nord, il prete che comunque è da considerarsi innocente fino a prova contraria. Don Michele sarebbe stato incastrato da registrazioni effettuate audio inequivocabili effettuate dalla vittima.

 

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Francesco Celiento, giornalista dal 1997, diventa pubblicista a soli 22 anni scrivendo il suo primo articolo nel 1992. Inizia a collaborare con quotidiani come "Il Giornale di Napoli" "Il Roma", "Cronache di Napoli" come corrispondente locale di cronaca nera, bianca e sport. Può vantare diverse collaborazioni nel corso della sua carriera, con i giornali: "Napoli Metropoli", "Ideacittà", "Cogito", "Non solo sport", "Freepress", "L'orizzonte", "Città del fare News". Ha lavorato come addetto stampa del comune di Caivano (2004) e di Frattamaggiore (2006); si è inoltre occupato di rassegne stampa nel mondo della moda e dei concorsi di bellezza (Miss Italia, Miss Mondo). Collabora con il Giornale di Caivano dal 2015, anno in cui insieme a Pasquale Gallo, ha fondato il blog. Da pochi mesi è addetto stampa dell'osservatorio per la legalità di Scampia. Ha avuto diversi riconoscimenti alla carriera, come il Premio Giornalistico "Don Gaetano Capasso" e la menzione speciale, come giornalista locale, per il Premio Eccellenze di Caivano nel 2017.

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