Da un post apparso sulla pagina ufficiale del vice presidente del consorzio Asi di Pascarola, Nino Navas, apprendiamo che la lotta alle ecoballe è terminata. Oggi è iniziata la rimozione. Circa un mese fa l’industriale aveva ribadito in un suo precedente post:
“Ritengo, dopo il confronto con l’ ingegnere responsabile della Pontin srl che un nuovo parere Asl e Arpac non darà un riscontro positivo se il risultato dei primi interventi è quello di stamane”.
Ma nonostante tutto, le ecoballe sono arrivate, depositate e accuratamente “gestite” secondo norme e regolamenti.
La questione è passata in secondo piano rispetto all’emergenza rifiuti, realtà cogente e tangibile, dove tutti i cittadini chiedono degli interventi da parte della commissione che tarda a dare delle risposte concrete.
L’azione collettiva degli industriali del Consorzio Asi ha sicuramente portato a delle soluzioni trasparenti.
Il processo di deposito, sorveglianza e rimozione è stato infatti eseguito secondo regolamenti previsti.
Come da accordi stabiliti, infatti, la rimozione delle tonnellate dei rifiuti sta avvenendo a seguito dell’avviamento dell’inceneritore di Acerra e le stesse saranno destinate ai paesi esteri. Aspettiamo con urgenza azioni altrettanto concrete dalla commissione per l’emergenza rifiuti.
Post di Nino Navas
“Oggi è iniziata la rimozione delle #ecoballe ,tutto come previsto e programmato.- Siamo arrivati a gestire l’emergenza senza ideologie ma solo attraverso atti concreti volti al rispetto delle regole .-
Un ringraziamento al gruppo Di Gennaro SpA e’ dovuto per la disponibilità e collaborazione nonchè’ professionalità dei suoi dipendenti ma sopratutto la sensibilità mostrata verso il territorio ,testimoniata attraverso la rigorosa osservanza del protocollo, che Noi dell’Asi abbiamo imposto,per lo stoccaggio e la rimozione delle #ecoballe.-
#AndiamoAvanti #AsiCaivano
#LeParoleConfondonoIFattiConvincono”