La goccia che aveva fatto traboccare il vaso era caduta da tempo, il sistema raccolta rifiuti di Caivano faceva acqua da tutte le parti con il peccato originale di un contratto mai firmato e mai rispettato a pieno dalla ditta.
Nemmeno il commissario prima, e la triade commissariale dopo è riuscita nell’intento di chiarire se firmare il contratto dopo la gara europea del 2015 o di annullare tutto, trascinando la vicenda fino al punto di non ritorno.
Il Comune di Caivano ha pagato ogni mese, ma il servizio è stato sempre scadente, capitolato non rispettato e penali applicate dai dirigenti pressoché nulle.
La decisione attesa da anni
Con un paese stracolmo di rifiuti, erba incolta, caditoie non pulite da mesi che alla prima pioggia potrebbero andare al collasso, oggi, finalmente, la commissione si è svegliata da torpore decidendo di far intervenire una nuova ditta per resettare il paese dai rifiuti.
L’intervento della Balestrieri Appalti S.r.l. era prevista già nella serata di ieri, ma lo Stir non dato il parere favorevole per lo scarico dei rifiuti, nonostante la pressione dei commissari. A Caivano è stato concesso di scaricare dopo le 12,00, quindi la raccolta inizierà in mattina e proseguirà per tutta la giornata.
Missiva anche degli industriali
Anche il presidente del Consorzio CSA – ASI Caivano ieri aveva scritto al Comune di Caivano per far ripulire la zona industriale dai rifiuti.
Inoltre in caso di mancato intervento la volontà è quella di chiamare privatamente una ditta in danno al comune.
Mancata raccolta rifiuti zona Asi