CAIVANO – Ieri mattina 16 settembre i Carabinieri della Tenenza di Caivano, guidati dal tenente Antonio La Motta, hanno fatto una puntata nel Parco Verde, isolato A3\3, dove esiste una delle più grandi piazze di spaccio della città e lo smercio di droga avverrebbe 24 ore al giorno. I militari, con uno stratagemma, sono riusciti a notare che da un portone si spacciava con la classica feritoia ed a sorvegliare la zona c’erano molte sentinelle, pronte ad avvisare in caso di arrivi indesiderati.
Presi due soggetti già noti, fra cui un 18enne
I carabinieri quando sono entrati in azione hanno preso due soggetti già noti alle forze dell’ordine, A.F. 41 anni, e P.N., appena 18enne, solo uno dei due era residente nel rione popolare, l’altro abita a Caivano. Questi ultimi fungevano da “pali”, le forze dell’ordine sono poi piombate davanti al cancello dove usciva materialmente la droga che veniva consegnata agli acquirenti (identificato e segnalato alla prefettura uno di questi), ma i tre spacciatori, mentre i militari forzavano il portone per entrare, sono riusciti a dileguarsi però lasciando la sostanza stupefacente su un tavolino posizionato dietro al portone; rinvenuti 45 bussolotti di Kobret per complessivi 38 grammi, 2,60 grammi di Crack suddivisi in 7 dosi, 46 dosi di cocaina del peso totale di 11,65 grammi e 40 euro in contante ritenuto provento illecito. I due sono stati arrestati per concorso in spaccio e, dopo le formalità di rito, tradotti al carcere di Poggioreale. Le indagini proseguono, comunque, per cercare di identificare i tre soggetti che spacciavano.