Si sente parlare a Caivano della nascita della nuova squadra di calcio che disputerà il campionato di Promozione regionale, c’è molta divisione in città per la scelta del glorioso nome della Boys Caivanese.
Questa società era già esistente lo scorso anno col nome di Cardito Calcio e militava nel campionato di prima categoria, quest’anno nei termini stabiliti dalla Figc i responsabili hanno fatto il cambio di denominazione in A.S.D. Boys Caivanese e ottenuto il ripescaggio in Promozione.
La dirigenza è composta da Marco Grullo e Gerardo Rubino con man mano tutte le cariche societarie.
La delusione di Giacinto Russo
Delusione tra i soci e il presidente della gloriosa U.S.B. Boys Caivanese, Giacinto Russo, per la scelta che non sembrava condivisa.
E’ proprio il presidente Giacinto Russo che analizza la vicenda: ‘Come presidente della gloriosa U.S.B. Boys Caivanese sono amareggiato per la scelta fatta da queste persone, dopo 110 anni di storia non è possibile pensare di appropriarsi di un nome e far credere alla gente che la Caivanese è rinata. Non capisco perchè queste persone, alcune di Caivano, non sono venute in sede e chiedere il nostro parere. L’operazione calcistica era anche possibile e col nostro sodalizio potevamo anche dare un contributo e una mano fattiva, invece si è trattato proprio di un cabotaggio, trovo che sia un’operazione errata dal punto di vista etico, una scorrettezza.
Hanno pensato di sfruttare il nostro nome e la nostra storia – continua il presidente – sia da un punto di vista economico e degli sponsor sia da un punto di vista di appeal per i calciatori. Infatti sono stato contattato da diversi calciatori che volevano proporsi, alcuni di grande livello, ma ho dovuto spiegare che non ne sapevo nulla.
Hanno creato astio tra i soci della nostra associazione e confusione tra i tifosi, io da presidente posso dire che non è la vera Caivanese e da quello che ho potuto leggere non è nemmeno un progetto consono alla storia della nostra società. Da anni il sodalizio continua con il ciclismo, ma non è detto che possiamo riproporre prossimamente la squadra di calcio.
Non condividendo la scelta fatta, resta comunque una squadra cittadina a cui auguro le migliori fortune.’