CAIVANO – Anche la città di Caivano ha “partecipato” alle esequie del giovane carabiniere Mario Cerciello Rega, trucidato da un turista americano con 11 coltellate, un ottimo militare, persona sempre impegnata nel tempo libero per gli ultimi e con gli ultimi. C’era tanta gente comune e le più alte autorità dello stato per rendere omaggio ad un uomo da tutti benvoluto.
Il Comune di Caivano ha spedito una delegazione di vigili capeggiata dal comandante Gaetano Alborino, e alcuni rappresentanti dell’associazione nazionale dei vigili del fuoco in congedo, che portavano il gonfalone gialloverde che in chiesa si notava chiaramente dalla diretta del Tg1 e di tutti i maggiori quotidiani e periodici locali on-line. Fra i preti presenti vicino all’altare anche don Maurizio Patriciello, il simbolo della lotta all’inquinamento. Ovviamente, era presente anche una delegazione dei Carabinieri della Tenenza di Caivano a rendere omaggio al collega caduto in servizio.
“C’era veramente troppa commozione in chiesa, non sappiamo dire altro” ci ha raccontato un vigile che ha assistito alla cerimonia funebre in chiesa.