Gli operai della Buttol sono a lavoro, oggi si raccoglie l’indifferenziata, per cercare di ripulire al più possibile una cittadina colma di rifiuti da almeno due settimane.
Nonostante gli operai stanno accelerando le operazioni non si riuscirà a rassettare tutto, perchè troppe tonnellate di rifiuti in strada e perchè la loro protesta non è ancora terminata.
Ricordiamo che lo stato di agitazione dei dipendenti è iniziato per diversi motivi legati alle condizioni di lavoro e per il taglio di diverse voci dovute nell’ultimo stipendio.
Ieri il comunicato dell’azienda
Si è concluso positivamente il tavolo di confronto provinciale tra la Buttol Srl e le organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Fiadel.
Dopo un’ampia discussione l’azienda si impegna a verificare le previsioni contrattuali e le eventuali difformità evidenziate dalle organizzazioni, ma soprattutto ci si avvia verso un nuovo percorso di relazioni industriali con gli stessi sindacati a livello provinciale, con verifiche periodiche e preventive circa le disposizione del contratto nazionale del lavoro dedicato agli operatori del settore. Per risolvere le vertenze pregresse, l’azienda si impegna a convocare le rappresentanze di cantiere con l’obiettivo di superare tutti i punti in discussione.
I sindacati hanno preso atto della volontà dell’Azienda di proseguire il confronto, a livello provinciale e con le rappresentanze di cantiere, dichiarando che non saranno attivate ulteriori azioni o proclamazioni di sciopero.
L’incontro decisivo
L’incontro tra i sindacati e la ditta Buttol ci sarà per quanto riguarda il cantiere di Caivano, lunedì 3 giugno al pomeriggio nelle sede della ditta.
O si troverà una soluzione definitiva oppure sarà crisi che la Commissione straordinaria dovrà risolvere con la prefettura di Napoli