Raffaele Arcella, un ragazzo di 29 anni, è deceduto dopo essersi sottoposto ad un baypass gastrico. Il giovane, originario di Caivano e residente a Crispiano, lascia la moglie e un figlio di soli otto mesi. La tragedia è avvenuta nella giornata di sabato 13 aprile al Policlinico di Napoli. Era ricoverato da giorni alla clinica Trusso di Ottaviano dove aveva subito due interventi chirurgici. Ancora da stabilire se si sia trattato di errore umano o di tragica fatalità. Verrà fatta chiarezza solo dopo l’autopsia.
La denuncia della famiglia
La famiglia ha deciso di denunciare il fatto, per avere risposta ai dubbi che li affliggono. La loro paura è che sia stato commesso qualche errore da parte dei medici che ha causato la morte del giovane. La procura ha deciso di aprire un’inchiesta per verificare e approfondire se si sia trattato di un caso di malasanità. Il decesso è avvenuto al Policlinico di Napoli.
Il peggioramento dopo l’intervento
Il 29enne era stato ricoverato per diversi giorni alla clinica Trusso di Ottaviano. Presso la struttura sanitaria, l’uomo si era sottoposto ad un intervento chirurgico di bypass gastrico con l’obiettivo di dimagrire. Improvvisamente, però, le sue condizioni si sono aggravate e i medici hanno deciso di trasferirlo d’urgenza nel reparto di rianimazione del Policlinico di Napoli. I medici, constatando la gravità del quadro clinico, hanno dichiarato che il paziente era in pericolo di vita. Successivamente è stato fatto un altro intervento che si è rivelato fatale.