Ieri alla Parrocchia della Santissima Annunziata di Caivano si è tenuto il convegno “Giovani&Legalità” con la presenza di autorità ecclesiastiche, quali: Don Antonio Cimmino, sacerdote della parrocchia, il Vescovo di Aversa, Monsignor Angelo Spinillo, il vescovo di Acerra, il Monsignor Antonio Di Donna. Nel pubblico, Padre Maurizio Patriciello e Don Peppino Esposito.
Presenti anche molti esponenti della politica locale e diversi rappresentanti di associazioni che operano sul territorio.
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L’evento è stato condotto dallo scrittore-giornalista Antonio Trillicoso. I saluti di Don Antonio che ha voluto ringraziare i presenti per un dibattito volto alla possibilità di affrontare tematiche importanti per il nostro territorio, quali la camorra e la malavita. Poi la parola è passata Carlo Lubrano del Direttivo Associazione “Cittadini contro le mafie e la corruzione” che ha raccontato la sua esperienza nelle attività giudiziarie e di quanti giovani siano coinvolti nella criminalità per povertà e perché mancano le possibilità di riscatto, in una terra abbandonata a se stessa.
La difficoltà che tutti noi viviamo quando si parla di camorra…
Poi Nicola Baldieri, giornalista e fotografo, che ha raccontato al pubblico le difficoltà nel fare cronaca nera e descrivere il dolore delle vittime. Infine Nicola Graziano, giudice del Tribunale di Napoli 2, con una grossa esperienza alle spalle in merito ai casi di camorra e delinquenza. Hanno concluso il dibattito, i vescovi Angelo Spinillo ed Antonio Di Donna, con un messaggio di pace e solidarietà per le vittime della camorra, ma anche per tutti coloro che ogni giorno combattono contro un male invisibile, ma che fa molte vittime.